“dobbiamo essere online!”, almeno una volta te lo sei detto. Ma cosa si intende veramente per presenza digitale e qual è la tassonomia corretta per il tuo business? Questo articolo è per TE PMI, piccolo business te che non ti fidi più di nessuno e vuoi soluzioni semplici e immediate.
La guida per la presenza digitale PMI
Se sei un piccolo business, una PMI e non hai grandi budget da investire in comunicazione come i megabrand l’unica strategia efficace è quella di differenziarsi attraverso contenuti di qualità, ne abbiamo parlato qui, e lo si fa attingendo dalle risorse interne ed incrementando la conoscenza della propria produzione e del proprio staff con l’obiettivo di fornire informazioni utili al cliente.
La comunicazione digitale è uno strumento, per presenza digitale cosa significa?
Presenza digitale significativa: perché è importante?
Essere online ti consente di essere visibili e funziona solo se hai un’identità riconoscibile che faccia il lavoro sporco, ovvero parlare di te quando tu non ci sei (ricordi l’articolo su come mi percepiscono gli altri?).
Come ripetuto un centinaio di volte per avere un’efficace presenza online è fondamentale aver chiaro: obiettivi di business, target cliente e canali comunicativi (social, blog e non solo).
Le persone cercando informazioni sul web è in grado di capire, valutare, conoscere i valori e l’attività di un’azienda. E ciò può accadere di siti di comparazione, social, blogger oppure trami il tuo sito, il tuo blog i tuoi social. Devi decidere: chi comanda? Chi gestisce chi sono online?
Senza ombra di dubbio è preferibile gestire la presenza digitale e questo ti consentirà di raccontare la tua storia, entrate in contatto con i clienti e con le persone che ruotano intorno al nostro progetto (partner, fornitori, sostenitori e why not competitor).
Cosa fare per un’efficace presenza digitale PMI
SITO: il sito ed il blog vanno a braccetto e sono il centro della nostra strategia digitale. Il dominio (l’url) deve esser il nome stesso dell’azienda, del brand o il nostro nome e cognome. La creatività la mettiamo altrove, ora serve farsi trovare! Il contenuti del nostro e del blog deve parlare easy, diretto e soprattutto alla nostra gente, ai nostri clienti. Lasciate perdere i paroloni, la lingua dei giornalisti e i tecnicismi. Lo sappiamo che sei figo ma parla come mangi 😉
Il tuo sito è una persona, un tuo collaboratore. E fa cose come le persone: parla, condivide, interagisce. Talvolta sbaglia, impara e si evolve.
Ci saranno sicuramente contenuti istituzionali: prodotti, policy privacy, documenti tecnici ma vuole avvicinare non mettersi in cattedra. Un sito dovrà necessariamente mobile friendly (responsive), veloce nell’essere caricato, in linea con l’identità del brand, dell’azienda o del capo azienda o te stesso (questo dipende dal tuo modello di business e torniamo a cosa decidere prima di andare online).
I siti devono essere unici, non copiare! Personalizza il più possibile i contenuti.
Pagine necessarie di un sito:
- CHI SONO / CHI SIAMO: ci vogliamo presentare prima di vendere? Possibilmente in maniera chiara, diretta. Autostima si ma senza proclamazioni di onnipotenza. Utile aggiungere foto e infografiche;
- COSA FACCIO / SERVIZI / PRODOTTI: non ci giriamo intorno, siamo online per vendere. E’ giunto il momento di essere franchi. Cosa vendi, perché lo vendi, perché sei più figo degli altri? Dimmelo e possibilmente senza tiratela per le lunghe e rimanendo coerente con la fiducia che ti ho dato vendendo sul tuo sito.
- DOVE LO VENDO? Se hai negozi, siti partner, shop, eventi workshop beh fatti trovare! Link, indirizzi, google maps. Non farmi perdere tempo, non farmi uscire dal tuo sito per cercare dove ti trovo perché mi è già passata la voglia e vado dal tuo competitor!
PIANO EDITORIALE: ci siamo è ora di fare sul serio! La linea editoriale da seguire non è altro che parte del tua strategia di comunicazione. Ecco cosa definire:
- Punti di forza della tua azienda: pensa ai tuoi prodotti, ai tuoi servizi in cosa ti distingui? Servizi aggiuntivi? Orari di lavoro? Personalizzazioni?
- Passioni: non scherzo! Chi è il pazzo che oggi decide di aprire un’azienda in Italia, un piccolo business per giunta?! Solo chi crede nel suo valore, nei suoi prodotti e nel suoi servizi. Tutti gli imprenditori, a maggior ragione italiani, nascono da una passione talmente forte da farti sfidare tutto ciò che di contorto c’è nel nostro paese! Passioni, interessi, progetti sogna alla grande ma non dimenticare mai il tuoi obiettivi di business e clienti
- Content Marketing: creare contenuti che danno valore alla tua azienda. Parti dai punti di forza e naviga nelle tue passioni. Articolo, immagini, foto, video, podcast, illustrazioni è tempo di essere unici, creativi e urlare a gran voce ciò che sei!
Frulla, impasta e il gioco è fatto! No, non scherzo. Il segreto è il giusto mix dei contenuti, regalando degli appuntamenti fissi (dirette facebook, interviste, Q&A) o eventi ricorrenti (aperitivi, newsletter mensili, regalini).
SOCIAL NETWORK: frena campione! Non aprire facebook, instagram, twitter, youtube, pintarest, tik tok, telegram….!!! E poi chi li gestisce? Calma e gesso, ragiona. Target cliente, ricordi? Dove lo trovo il mio cliente? Che social predilige? Quali sono le sue abitudini?
I social network sono luoghi dove le persone si ritrovano per cazzeggiare, vogliono contenuti facili, autorevoli e che li fanno emozionare. Tu cosa gli dai? Mi sapresti rispondere se hai fato il tuo piano editoriale 😉 Non devi far altro che condividere quanto definito in maniera idonea al social utilizzato.
“Ma allora non è impossibile?” oh no! I Social sono semplici bicchieri da riempire con le bollicine per far sbronzar di emozioni le persone. Se sai chi sei, cosa fai ed hai capito dove sta il tuo cliente devi solo invitarlo ad un aperitivo poi l’amore scatta da sé.
Certo ti devi impegnare: costanza nella pubblicazione, campagne per farti trovare. Ma la regola fondamentale è: donati con tutto te stesso.
Presenza digitale: cose da non fare
Non si parte dal fondo, non aprire i social network. Su certe cose mi scaldo molto ecco cosa mi inorridisce:
- NO! La Pagina di Facebook non è un sito internet!
- NO! Instagram non è un blog!
- NO! Tua figlia non è in grado di farti da social media manager e neanche la ragazzetta che ti chiede 300 euro al mese.
- NO! Condividere frasi da baci perugina e foto free con costanza non ti farà distinguere.
- NO! I big number non necessariamente sono i tuoi clienti (che la partita iva ci aiuti dall’ego di “voglio esser la Ferragni”)
- NO! Del tuo cane, figlio, matrimonio e vacanza non mi frega un accidente se prima non so chi sei, cosa fai e cosa mi risolvi
Presenza digitale: perché lo sto facendo?
Ho parlato di passione, ho parlato di metterci l’anima. Sai rispondere ad una domanda tanto banale: “perché lo faccio?”. Vacilli, dubbi. Abbiamo un problema, ma io e te possiamo risolverlo. Ti invito a vedere il mio video su Faceook in merito.
Raccontami CHI SEI e ti insegno a COMUNICARE ciò che vuoi diventare.
Ehi, tranquillo! Non ti incateno e lego a me ti voglio rendere autonomo perché la cosa che non dice nessuno è “nessuno la può raccontare come lo fai tu!” (credici e fidati!). Dai, per di qua, e scopri cosa possiamo fare insieme.