Abitudini e successo, pronti con il Valsy pippone?
Non so chi ci abbia messo in testa la credenza che basta uno schiocco di dita per ottenere qualcosa. “Rome is not built in a day”, ricordate? Eppure, no non lo credete.
Sei tra quelli che guardano “quegli altri” e li vedono sorridenti, circondate da orde di persone acclamanti, k followers e che sono in grado di sfornare podcast, corsi, libri, speech come se nulla fosse? Alché, posso comprenderlo, tu che hai appena aperto la partita iva, tu che hai 10 anni di esperienza in un settore ma fatichi a fatturare ti chiedi “dove sbaglio?” o ancora “cosa non ho considerato?” ed è assolutamente consequenziale che se qualcuno di questi soggetti, “quegli altri”, ti propone di comprare qualcosa per ottenere il loro stesso sorriso beh quasi quasi … 🤯
Il potere delle Abitudini
Ogni settimana sul mio canale youtube esce un video. Siamo a gennaio ed ho deciso di dedicarlo alle abitudini, obiettivi misurabili e miei progetti. Il primo della serie è questo qui 👇👇 . Il potere delle abitudini è un libro, da cui ho tratto alcune considerazioni, ed a cui ho aggiunto la mia esperienza.
Cambiare abitudini per il successo
Ma torniamo a noi. Cosa c’entrano le abitudini con il tuo successo?
Più del 40% delle azioni che compiamo ogni giorno sono dovute alle abitudini .Lo so, ti dirai che prendi decisioni basate su ragionamenti ponderati. Eh no. Le prendi in funzione delle tue emozioni e come frutto di azioni “automatiche” che creano cicli di abitudini.
È abitudine la nostra routine quando ci svegliamo, il nostro tragitto per raggiungere il lavoro, il modo in cui ci rapportiamo con chi incontriamo durante la giornata. Non solo: tra le abitudini rientrano le regole sociali all’interno delle quali viviamo e ci muoviamo, quelle non dette/scritte all’interno del nostro gruppo di amici e conoscenti.
Ragiona sulla tua giornata di lavoro e ti renderai conto che il tuo processo di lavoro è dato da tante azioni, una dietro l’altra, spesso automatiche che dettano il risultato finale. Ciò però non ti rende meno intelligente, anzi! Le abitudini ci aiutano a fare appunto le cose “senza pensarci” e, di conseguenza, a risparmiare energia. Però il dramma, quello che ci frega, dove sta?
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- Voglio introdurre nuove abitudini e proprio non ci riesco;
- Faccio talmente le cose automaticamente che non presto attenzione a come mi sento mentre le faccio.
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Uno e due sono legate. E ci danno come risultato quel senso di “non ho tempo” e frustrazione e credere che per fatturare di più serve avere più clienti.
Capito che le abitudini hanno un potere fortissimo su come viviamo e percepiamo la nostra giornata serve correggere il tiro. Questa la trovo una notizia meravigliosa: TU HAI IL POTERE DI CAMBIARE LE COSE e non è tanto per dire. Le abitudini sono le tue, e tu governi le tue abitudini quindi puoi davvero cambiare quello che vuoi.
Come cambiare abitudini ed introdurre quelle sane per il successo?
Però, ti dico subito: per cambiare abitudini si fa fatica. Non c’è metodo infallibile, non c’è pillola. Ci sei tu che credi e vuoi cambiare le cose e ci sei sempre tu che ti fai un cu-lo così per allenarti a cambiarle.
Sai la moda dei “buoni propositi” e anche “to do list” beh non servono a niente. Ti serve lavorare sulle abitudini, introdurre quelle sane per te. Per farlo hai bisogno di :
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- Rallentare e analizzare la tua giornata
- Individuare le abitudini dannose per te ed il tuo lavoro
- Scegliere dove vuoi cambiare
- Allenarti, ogni giorno (ogni santo giorno dell’anno), per introdurre la nuova abitudine e mantenerla fintanto non diventa “automatica”.
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Ah, lo so, potrei averti molto deluso. Ti aspettavi un elenco di quali siano le abitudini per il successo? Se sei arrivato a leggere fino a qui ed ancora non hai compreso che: NO! NON C’E UN METODO! Ho fallito miseramente. Ognuno di noi costruisce le proprie abitudini sane e funzionali per se stesso. Comunque se il tema ti sta così a cuore stanno per uscire dei video in cui ti spiego il processo per cambiare abitudini e quali sono le mie abitudini.
Consigli di lettura sul potere delle abitudini e come cambiarle
1 ) Il potere delle abitudini di Charles Duhigg
INTRO DA AMAZON: Come ha fatto un generale americano in Iraq a sedare dei tumulti di piazza con l’aiuto del fast food? Come è riuscito Michael Phelps a ottenere i suoi record mondiali di nuoto con gli occhialini pieni d’acqua? Come è possibile che i pubblicitari riescano a identificare e catalogare le donne incinte prima ancora che lo vengano a sapere i loro mariti? La risposta è una sola: attraverso le abitudini. La maggior parte delle scelte che compiamo ogni giorno non sono frutto di riflessioni consapevoli bensì di abitudini. E benché, singolarmente prese, non abbiano grande significato, nel loro complesso le abitudini influenzano enormemente la nostra salute, il nostro lavoro, la nostra situazione economica e la nostra felicità.
MIO CONSIGLIO: libro utili a chi come me ama studiare, capire da dove derivano le cose e perché. Libro carico di esempi quindi potete anche annoiarvi.
2) Fattore 1% Luca Mazzuchelli
MIO CONSIGLIO: Libro decisamente per tutti. Se ha una qualità Luca Mazzucchelli è quello proprio di parlare alla gente, come divulgatore della sua materia (psicologia) la spiega facile facile. A me personalmente non è che sia un granché piaciuto ma ultimamente lo sto facendo comprare a molti clienti perché è comunque un ottima lettura scorrevole e adatto sopratutto a chi non hai mai letto, o trova faticoso, le tematiche di crescita personale .
3) Atomi Habits James Clear
INTRO DA AMAZON: Mental coach, formatori, guru motivazionali: tanti dicono che nella vita è fondamentale porsi obiettivi ambiziosi, decidere dove si vuole arrivare e fare di tutto per arrivarci. Ma è davvero questa la chiave del successo? Perché allora è così difficile fare quello che continuamente diciamo di voler fare? Per quale motivo non riusciamo a dimagrire, ricominciamo a fumare, perdiamo ore incollati a uno smartphone? Perché non costruiamo davvero relazioni più salutari, carriere più soddisfacenti? James Clear, uno degli esperti di crescita personale più innovativi e seguiti in America, non ha dubbi: stiamo semplicemente sbagliando bersaglio. L’ossessione per gli obiettivi, invece di aiutarci a migliorare, rischia di diventare un’ulteriore fonte di stress, e perfino di farci fallire. Noi non siamo i nostri obiettivi: siamo la somma delle nostre abitudini. Per questo, secondo Clear, è proprio dalle piccole abitudini di ogni giorno che dobbiamo partire per dare alla nostra vita una nuova direzione. Il vero cambiamento non nasce da una singola grande svolta, ma dalla combinazione di tanti miglioramenti quasi impercettibili: un piccolo passo alla volta, un progresso quotidiano dell’uno per cento.
MIO CONSIGLIO: ammetto che ho letto solo la intro ma soni prossima all’acquisto perché la materia è la stessa ma visto da un altro punto di vista. Dalle recensioni che ho letto ha meno esempi del “potere delle abitudini” ed è decisamente più concreto. E’ scritto da un americano quindi, rispetto a Mazzucchelli, lo potrebbe rendere, agli occhi di qualcuno, “too much” come stile di scrittura. Personalmente tocca un tema a me caro: ha senso porsi tutti questi obiettivi?